Attenzione focalizzata
Approfondimenti
Sono disponibili delle informazioni per approfondire i temi summenzionati. Clicca sul link per leggere gli approfondimenti. Almeno una delle sue risposte lascia presumere che maggiori informazioni sul tema potrebbero essere utili per lei.Può darsi che abbia carenze nell'attenzione focalizzata, ovvero la capacità di selezionare solo gli stimoli importanti ignorando quelli che non lo sono. Nella circolazione stradale questo significa essere in grado di volgere rapidamente l'attenzione a quel che è importante. Diversi studi evidenziano che la capacità di focalizzare l'attenzione diminuisce nelle persone anziane, facendo aumentare il rischio di incidente. Spesso i conducenti anziani hanno difficoltà a riconoscere o comprendere i cartelli stradali o 'rubano' inavvertitamente la precedenza agli altri. Questi problemi sono dovuti al fatto che non riescono a concentrarsi sull'essenziale in una data situazione.
- Chieda al suo medico di sottoporla a un test cognitivo.
- Pianifichi l'itinerario prima di partire.
- Eviti di guidare su tratti con tanti cartelli stradali.
- Chieda ai suoi passeggeri di aiutarla a seguire la strada giusta.
- Eviti le strade che non conosce.
- Cerchi di non guidare in condizioni di traffico intenso.
Le nostre capacità cognitive: un requisito importante per guidare in sicurezza
Le seguenti informazioni l’aiutano a comprendere le principali correlazioni esistenti tra le capacità cognitive e la guida. Non sono comunque indispensabili per svolgere il nostro test di autovalutazione che tra l'altro rappresenta anche un buon esercizio per prepararsi alla visita medica di controllo obbligatoria dai 75 anni d’età.
Una guida in sicurezza dipende da molti fattori, tra cui molto importanti sono le capacità cognitive che comprendono la capacità di attenzione, di concentrazione e anche la velocità di pensiero. Risponda ad alcune domande sulla capacità di pensiero, potrebbe esserle utile per continuare a percorrere le nostre strade guidando concentrato e in sicurezza.
L’attenzione
Si distinguono un’attenzione suddivisa e un’attenzione mirata. L’attenzione suddivisa è la capacità di tenere conto contemporaneamente di più aspetti differenti. Mantenere sotto controllo la propria velocità di guida e al contempo non perdere di vista gli altri utenti della strada è per esempio una capacità fondamentale, soprattutto quando ci troviamo in situazioni di circolazione stradale complesse. In macchina va quindi evitata ogni forma di distrazione, se vogliamo rimanere completamente concentrati e attenti al traffico. Non bisogna sottovalutare la pericolosità della distrazione al volante: È la causa più frequente degli incidenti stradali.
L’attenzione mirata è anch’essa importante per la guida in sicurezza. È la capacità di ignorare le cose superflue a favore di quelle essenziali, come i cartelli stradali o le regole di precedenza a un incrocio. Questo tipo di attenzione funziona meglio quando c’è poco traffico.
La velocità di pensiero
Le capacità cognitive hanno un ruolo molto più importante di quanto immaginiamo per una guida sicura. Tutte le volte che ci mettiamo al volante siamo sempre confrontati con delle decisioni da prendere, e saper decidere in fretta è ad esempio molto importante.
Le prestazioni del nostro cervello purtroppo declinano con l'avanzare dell'età e con esse anche le capacità cognitive e quella di prendere decisioni. Si ha così bisogno di più tempo per prendere una decisione e questo da un lato ci può portare a guidare con troppa lentezza o incertezza e dall’altro ritarda le nostre reazioni, che possono però essere anche troppo brusche.
Cosa può fare affinché la sua guida non risenta di tali cambiamenti?
Se nota che la sua capacità di attenzione non è più quella di una volta o che ha bisogno di più tempo per prendere una decisione: alleni il cervello (p. es. imparando a memoria un percorso stradale), circoli in macchina possibilmente fuori dagli orari di punta ed eviti situazioni complicate.